Addestrare il cucciolo: “Dove fare i bisogni” ?
L’ingresso in famiglia di un nuovo piccolo amico è sempre un’emozione fortissima, ma è fondamentale imparare rapidamente a conoscere le sue esigenze per educarlo in modo corretto.
La prima cosa che bisogna sapere è che il nuovo nato non può trattenersi.
Infatti, la capacità di controllare gli sfinteri si acquisisce gradualmente. I tempi di apprendimento sono variabili e dipendono in buona misura dalla pazienza e dall’impegno del proprietario nella fase d’inserimento.
Il primo passo da compiere quando si vuole educare un cane a non sporcare in casa è quello d’incoraggiare il comportamento desiderato comunicando con lui in modo corretto (utilizzando cioè, un tono di voce affettuoso e gentile per premiarlo, fermo e autorevole per spiegargli che sta sbagliando).
È necessario essere pazienti, non urlare, né pretendere che il nostro animale d’affezione metta subito in atto l’insegnamento: ha bisogno di tempo per apprendere.
Portiamolo fuori spesso e nei momenti in cui presumiamo ne abbia maggiormente bisogno (al risveglio e dopo i pasti).
Inoltre, premiamolo con una carezza o un bocconcino ogni volta che evacuerà nell’area stabilita e lodiamolo con entusiasmo quando vi si recherà spontaneamente.
È bene abituare il nostro amico a quattro zampe fin da piccolo a fare i bisogni fuori ma, fintanto che non ha completato la profilassi vaccinale non può uscire, quindi l’utilizzo di un pannolone o della carta carta anche di giornale (in un luogo della casa distante dalla sua cuccia e dalla ciotola) può essere un valido supporto.
Fissare da subito alcune semplici regole comportamentali ci aiuterà a stabilire una corretta relazione tra noi e il cucciolo che sarà fonte di affetto, allegria e lealtà incondizionata.